Formazione professionale e politica della formazione

Nella politica della formazione H+ prende posizione a livello nazionale e tutela gli interessi dei membri e del settore ospedali, cliniche e istituti di cura in qualità di formatori e utenti di formazioni ai sensi delle linee guida della politica della formazione e della strategia di H+.

H+ rappresenta gli interessi di ospedali e cliniche nel settore della formazione con l’obiettivo di assumere un ruolo dirigenziale per le questioni inerenti alla formazione del sistema sanitario. In tale contesto H+ pone gli accenti su formazione di base e continua nelle professioni mediche, sanitarie e in particolare infermieristiche. Pure altre professioni non sanitarie, circa un quarto del personale, sono tuttavia fortemente rappresentate negli ospedali e sono irrinunciabili per il funzionamento di un ospedale (ad es. professioni in ambito commerciale, professioni del settore economia domestica/servizio alberghiero, sicurezza o tecnica). Per questo motivo H+ apporta gli interessi dei propri membri pure in questi campi professionali. 

Dalla prospettiva dei datori di lavoro, H+ sottolinea che le formazioni devono essere regolamentate in maniera orientata al bisogno e snella, per riuscire a coprire il bisogno di personale in modo qualitativo e quantitativo. Nel contempo occorre raggiungere obiettivi di formazione centrali, quali la qualità e l’efficacia, le pari opportunità e la promozione dell’apprendimento permanente.

Risultati e decisioni di politica della formazione 2025:

Gli ospedali sono il maggiore e molto variegato ramo di formazione nel sistema sanitario 

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Trovate qui la panoramica delle professioni in ospedali e cliniche con rappresentanza di H+ negli organi responsabili e nelle commissioni della formazione e nelle formazioni e le formazioni continue del settore. 

  • Infermiera/infermiere dipl. SSS (OdASanté, entrata in vigore prevista maggio 2027)
  • Esperta/o in prevenzione delle infezioni e igiene (avvio della revisione dicembre 2024)
  • Operatrice sociosanitaria AFC / operatore sociosanitario AFC (OdASanté, entrata in vigore prevista 2027)
  • Formazione professionale commerciale di base (FOCOS, attuazione della revisione totale Ofor 2023 nel settore sanitario entro il 2026)
  • Cure di posizionamento (OdASanté, requisiti minimi pubblicati, ricerca di offerenti in corso)
  • Physician Associate, comitato FMH
  • Tecnologa/tecnologo per dispositivi medici AFC (conclusione verifica quinquennale gennaio 2025)
  • Addetta/addetto alle cure sociosanitarie CFP (conclusione verifica quinquennale gennaio 2025)

  • Piattaforma UFSP «Futuro della formazione medica», gruppi di lavoro e tematici
  • FOCOS: Settore esami impiegata/o di commercio sanità
  • Espace Compétences: Consiglio d’amministrazione
  • FMH: Commissione professionale Physician Associate
  • H+ Bildung: Comitato
  • Interassociazione di salvataggio
  • OdA Economia domestica Svizzera
  • OdASanté, rappresentanza organi responsabili, presidenza del comitato da parte della direttrice di H+ con due delegati permanenti di H+, affiliazione a diversi gruppi di lavoro
  • Unione svizzera degli imprenditori (USI), delegazione del comitato, membro di diversi gruppi di lavoro della formazione professionale
  • ISFM, Istituto svizzero per la formazione medica, nel Comitato quale ospite permanente

In considerazione dell’elevata densità regolatoria nelle diverse formazioni del sistema sanitario occorre un impegno ampio a livello di politica della formazione, che si estende sia sul piano nazionale sia su quello cantonale (cfr. grafico). 

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Progetti attuali, stato attuale

In data 1° luglio 2024 è stata avviata la fase di attuazione della prima tappa dell’iniziativa sulle cure infermieristiche (offensiva sulla formazione). A grande richiesta, la CDS ha allestito una lista riassuntiva con i link alle informazioni inerenti all’attuazione dell’iniziativa sulle cure infermieristiche e ai requisiti e alla procedura per i contributi alla formazione nei singoli Cantoni. Trovate l’elenco sul sito della CDS e volentieri potete usare il link e condividerlo. Per ulteriori informazioni rinviamo all’eFlash.

H+ ha preso posizione nell’ambito della consultazione della seconda tappa. H+ chiede una rielaborazione fondamentale dell’avamprogetto LCInf. La nuova legge dovrebbe orientarsi alle regolamentazioni esistenti del diritto del lavoro (legge sul lavoro, CO). H+ chiede con fermezza di aggiungere un capoverso «finanziamento».

H+ accoglie favorevolmente l’inserimento del Master of Science in cure infermieristiche nella LPSan. Ciò promuove lo sviluppo professionale ulteriore e dunque l'attrattiva delle professioni infermieristiche. Per quanto riguarda l’attuazione occorre tuttavia migliorare la permeabilità tra la formazione professionale superiore e la formazione universitaria in cure infermieristiche. Per quanto riguarda i diplomi con cui le persone hanno il diritto di acquisire l'autorizzazione a esercitare la professione di Infermiere specialista clinico in clinica generale APN/ Infermiera specialista clinica in clinica generale APN, H+ si esprime in favore di una soluzione di compromesso tra le varianti 1 e 2. Attualmente è stato istituito un Soundingboard APN KV, in cui è rappresentato H+.

Per informazioni dettagliate e la presa di posizione rinviamo al seguente link (soltanto D e F).

Dal mese di giugno 2024 il sito web sviluppato dall’OBSAN è accessibile e fornisce dati per il monitoraggio del personale infermieristico.

 

All’inizio di ottobre, H+ ha inoltrato la presa di posizione in merito alla revisione della LFPr e dell’OFPr.  Di principio H+ sostiene l’obiettivo di rafforzare l’attrattiva della formazione professionale superiore in tutti i settori e dunque pure nel sistema sanitario. Dal punto di vista di H+ due misure sono da considerare problematiche: da una parte le aggiunte al titolo in lingua inglese, che non raffigurano adeguatamente tutti i livelli nel settore; dall’altra parte la prevista abolizione del riconoscimento federale dei programmi quadro «SPD SSS» mediante la flessibilizzazione delle formazioni continue.  

La presa di posizione completa comprese le motivazioni sono disponibili qui.

Il settore sanitario soffre della penuria pronunciata di personale specializzato. In tale contesto è di centrale importanza formare i diversi gruppi target per il sistema sanitario nella formazione di base e in quella continua. Con un titolo professionale federale gli adulti migliorano la loro idoneità al mercato del lavoro. Ogni anno oltre 10’000 adulti conseguono un titolo professionale del livello secondario II. Con misure mirate, la Confederazione, i Cantoni e il mondo del lavoro avviano misure per incrementare ulteriormente tale numero (link). Nel 2023 sono stati pubblicati diversi studi sull’argomento. 

Da circa 20 anni per i cicli di studio sanità di lingua tedesca vige la deroga secondo cui l’anno di esperienza lavorativa di titolari di una maturità generale o una maturità specializzata senza formazione specifica, nella maggior parte dei casi può essere assolto alla FINE degli studi. Dato che la Conferenza svizzera delle scuole universitarie (CSSU) vorrebbe abrogare tale regolamentazione, ciò che ha tuttavia incontrato resistenze, nel mese di maggio 2023 la CSSU ha tenuto una consultazione delle cerchie interessate, in merito alle sue proposte. Dall’inizio del mese di gennaio 2024 rappresentanti dell’OdASanté, della CDS, della conferenza di esperti della salute delle SUP (CSS) e di H+ sono coinvolti in un gruppo di lavoro esteso per discutere e ideare soluzioni attuabili per il settore. Entro la fine dell'anno nel gruppo di lavoro saranno presentati tre modelli differenti della Svizzera tedesca, della HES-SO e della SUPSI. È previsto che la Conferenza svizzera delle scuole universitarie (CSSU) valuterà questi modelli nel corso del primo trimestre 2025.

Dalla prospettiva dei datori di lavoro, le formazioni devono essere regolamentate in maniera orientata al bisogno e snella, per poter coprire il bisogno di personale in modo qualitativo e quantitativo. Nel contempo occorre raggiungere obiettivi di formazione di centrale importanza, quali qualità & efficacia, pari opportunità, apprendimento permanente e integrazione. Per sviluppare ulteriormente tali obiettivi strategici, H+ ha istituito una Commissione di specialisti Formazione, a composizione interdisciplinare, che lavora su argomenti della formazione e della qualificazione e offre consulenza e sostiene il segretariato centrale e la direzione di H+ in questioni di strategia della formazione. 

Alla Commissione di specialisti Formazione.

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Ines Trede

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