Convenzione sulla qualità: stato dei lavori di preparazione

In occasione della Conferenza attiva Somatica acuta di fine agosto, H+ ha presentato i contenuti della Convenzione sulla qualità inoltrata al Consiglio federale, i nuovi requisiti posti a ospedali e cliniche e lo stato dei lavori di attuazione. Il settore attende ora con curiosità la decisione del Consiglio federale e gli ulteriori passi.  H+ prega i membri di inoltrare delle proposte di misure di miglioramento della qualità.

Il 31 agosto 2022 H+ ha organizzato una Conferenza attiva Somatica acuta all’insegna della nuova convenzione sulla qualità a cui ha invitato tutti i membri dei gruppi Somatica acuta, Riabilitazione e Psichiatria. L'evento ha suscitato grande interesse: vi  hanno partecipato rappresentanti appartenenti a oltre 100 istituzioni membro che hanno seguito le presentazioni di: Dr. Bernhard Güntert, vicepresidente della Commissione federale per la qualità, Pascal Besson, responsabile dell'unità aziendale economia aziendale e qualità di H+, Martine Birrer, sost. responsabile del settore tariffe stazionarie SCTM, Isabelle Praplan, responsabile tecnica Qualità e sicurezza dei pazienti di H+ e Claudia Bigler, responsabile tecnica info-ospedali.ch.

Nuovi requisiti
Con l'entrata in vigore della Convenzione sulla qualità gli ospedali e le cliniche sono tenuti ad attuare concetti della qualità interni all'azienda secondo requisiti definiti e a integrarli nel sistema superiore di gestione della qualità (SGQ). Nel contempo le istituzioni sanitarie implementano misure di miglioramento della qualità (MMQ) riconosciute in settori tematici stabiliti e le integrano nei concetti della qualità interni all'azienda. Gli ospedali e le cliniche medesimi dichiarano l'attuazione dei concetti della qualità e l’integrazione delle misure di miglioramento della qualità riconosciute e vengono sottoposti a verifica da parte di organismi di controllo sulla base di anomalie o casualmente.

Periodo d’introduzione biennale
Con riserva dell’approvazione della Convenzione da parte del Consiglio federale, nel 2023 sarà avviato il periodo d’introduzione previsto dalla convenzione. Tale fase biennale dovrà servire a introdurre i diversi nuovi lavori e i ruoli/le responsabilità attribuiti che derivano dalla nuova Convenzione sulla qualità e di armonizzarli in modo ottimale. La Convenzione sulla qualità stabilisce che durante tale periodo non  vi saranno né pubblicazioni né sanzioni. È previsto infine di introdurre complessivamente, in modo graduale (2023-2024-2025), otto settori tematici. Nel 2023 saranno presumibilmente introdotti quattro settori tematici:

  • Cultura della qualità e della sicurezza
  • Prevenzione delle infezioni e igiene ospedaliera
  • Qualità e prevenzione di accompagnamento al trattamento
  • Prevenzione dei suicidi

Scelta di partenza nell’ambito delle misure di miglioramento della qualità 
Affinché un settore tematico possa essere dichiarato vincolante, è necessario che vi vengano attribuite almeno quattro misure di miglioramento della qualità (MMQ). Partendo da ciò e basandosi su un sondaggio tra i membri H+ ha allestito una probabile scelta di partenza nell’ambito delle misure di miglioramento della qualità, per cui l'associazione degli ospedali ha coordinato e riconosciuto professionalmente le prime richieste da parte di ospedali e cliniche e pure di terzi.  H+ invita i membri a presentare richieste di MMQ, in particolare in merito agli argomenti seguenti:

  • Igiene delle mani
  • Processo di isolamento
  • Prevenzione delle cadute
  • Prevenzione dei decubiti
  • Gestione dei deliri
  • Misure coercitive (misure restrittive della libertà)
  • Gestione delle aggressioni
  • Gestione dei suicidi

H+ sta già elaborando richieste di membri in merito alle altre misure di miglioramento della qualità elencate nella scelta di partenza.

Affinché nel mese di novembre 2022 la Commissione di specialisti Qualità possa riconoscere le richieste dal punto di vista tecnico e la Commissione paritetica (CP58) possa riconoscerle dal punto di vista contrattuale, H+ attende volentieri le proposte entro la fine di ottobre 2022. Vi preghiamo in questo contesto di contattare Isabelle Praplan, responsabile tecnica Qualità e sicurezza dei pazienti di H+.

Stato della collaborazione tra le parti contraenti
Attualmente H+ sta lavorando alla concretizzazione di diversi processi/procedimenti previsti dal concetto della qualità. Al momento, assieme all’ANQ H+ sta finalizzando il concetto di comunicazione e il concetto della verifica prevista dalla Convenzione sulla qualità. H+ sta inoltre allestendo i requisiti minimi posti agli audit previsti. Tali lavori saranno in seguito presentati alla CP58 per approvazione.

Domande relative al SGQ e all’oggetto della verifica
In occasione della Conferenza attiva alcuni membri hanno posto domande in merito, tra l’altro, ai sistemi di gestione della qualità (SGQ) e all’oggetto della verifica. A tal proposito è degno di nota che un SGQ fa per principio parte dello sviluppo della qualità, ma che esso non viene verificato nell’ambito del nuovo concetto sullo sviluppo della qualità ai sensi dell'art. 58a LAMal. Ciò poiché ai sensi dell’art. 58d cpv. 2 lett. b OAMal ogni ospedale dispone di un adeguato sistema di gestione della qualità ed è previsto che i Cantoni si occupino della valutazione. Le parti contraenti della nuova Convenzione Q desiderano però emanare una raccomandazione relativa a requisiti minimi posti a un SGQ e concordare questi ultimi con i Cantoni. Partendo dai riscontri dei membri durante la Conferenza attiva, H+ tratterà tale argomento in modo prioritario.

In occasione della Conferenza attiva i membri discuteranno pure dell’oggetto della verifica. Non si tratta in tal caso di verificare le singole MMQ durante l’attuazione, bensì di volta in volta il concetto Q (PDCA) di un settore tematico. Si tratta di valutare se il concetto di qualità proprio dell’ospedale in tale settore tematico è completamente implementato, qual è il suo grado di diffusione nell'azienda e se la/le misura/e di miglioramento della qualità è/sono completamente integrata/e nel concetto della qualità nel settore tematico corrispondente. A tale scopo vengono unicamente valutati i criteri per l’integrazione che sono stati definiti per la rispettiva misura riconosciuta di miglioramento della qualità (cfr. appendice integrativa «requisiti alle misure di miglioramento della qualità). Per ulteriori informazioni su tali argomenti e per ulteriori domande rinviamo alle FAQ.

Il settore attende la luce verde
Dopo la Conferenza attiva H+ ha pubblicato un comunicato stampa e segnalato che il settore sta attendendo luce verde. Quest’autunno le parti contraenti devono svolgere ancora diversi lavori di preparazione. H+ è fiducioso che assieme agli ospedali e alle cliniche svizzeri sarà possibile introdurre il nuovo concetto Q nel 2023. H+ coglie l’occasione per ringraziare i propri membri per il forte sostegno tecnico.

Se il Consiglio federale dovesse decidere di non approvare la convenzione, non respingerebbe solamente una convenzione sulla qualità orientata al futuro, sostenuta dall’82 per cento degli ospedali e delle cliniche svizzeri, bensì metterebbe in dubbio pure i lavori svolti dalle parti contraenti. Le trattative tra i fornitori di prestazioni e gli assicuratori sono durate 3 anni e l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) durante quel periodo è stato regolarmente coinvolto.

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Pascal  Besson

Pascal Besson

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