Nel mese di settembre i responsabili hanno concluso con successo le trattative per la rielaborazione della Convenzione sulla qualità ai sensi dell’art. 58a LAMal. Le approvazioni all’interno dell'associazione sono in corso. Alla fine del 2023, congiuntamente alle federazioni degli assicuratori, H+ inoltrerà nuovamente la Convenzione al Consiglio federale per approvazione.

Nel mese di maggio 2022 H+, assieme alle federazioni degli assicuratori curafutura e santésuisse ha inoltrato al Consiglio federale per approvazione una Convenzione sulla qualità (CQ) ai sensi dell'art. 58a LAMal. L’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) nel mese di novembre 2022 ha redatto una presa di posizione in merito e richiesto degli adeguamenti.

Le parti contraenti si sono in seguito accordate a verificare le richieste e rielaborare la CQ in maniera corrispondente. Nel corso della rielaborazione, i responsabili ci tenevano a mantenere il meccanismo vero e proprio della CQ originaria e a porre al centro dell'attenzione il principio della cultura dell’apprendimento. Si tratta di un aspetto importante per H+, dato che gran parte dei membri attivi ha approvato la prima versione della CQ ai sensi dell'art. 58a LAMal.

Le modifiche più importanti

• La CQ ai sensi dell’art. 58a LAMal è ora stata strutturata seguendo il testo di legge.
• Il concetto per lo sviluppo della qualità è stato trasferito in quattro allegati: L’allegato 1 comprende le mansioni degli ospedali e delle cliniche per l’attuazione della CQ, l'allegato 2 elenca i requisiti minimi e le misurazioni della qualità, l'allegato 3 disciplina la collaborazione delle parti contraenti e l’allegato 4 contiene il glossario.
• Il settore di validità è stato esteso ai laboratori ospedalieri. H+ non parteciperà dunque più a una Convenzione sulla qualità con QUALAB.
• Le agevolazioni non trasmesse integralmente ai sensi dell'art. 56 cpv. 3bis LAMal (OITAT) sono elencate quale nuova possibilità di finanziamento.
• I requisiti minimi posti a un sistema di gestione della qualità (SGQ) sono stati aggiunti.
• Gli otto settori tematici sono stati trasferiti nei quattro campi d’azione della strategia della qualità della Confederazione.
• Gli audit per la verifica dell'attuazione della CQ spazieranno su tutti i campi d’azione.
• Le misure di miglioramento della qualità (MMQ) possono essere dichiarate obbligatorie. A tale scopo devono però adempiere criteri supplementari. Attualmente soltanto la MMQ CIRS è prevista come obbligatoria.

I membri possono da subito consultare la CQ ai sensi dell'art. 58a LAMal con il login dell'eFlash.

Finanziamento
L’OITAT è elencata quale nuova possibilità di finanziamento. È stato possibile chiarire il finanziamento dei forfait per gli audit nell’ANQ per i primi tre anni. Pure dal Comitato dell’ANQ nel mese di settembre sono stati avviati i passi per chiarire il finanziamento più a lungo termine (verifica del piano delle misurazioni dell’ANQ).

Approvazione UFSP
Durante la fase di rielaborazione H+ e i responsabili effettuavano regolarmente scambi di opinioni con l’UFSP. In occasione dell’ultimo incontro fine agosto 2023 l’UFSP si è espresso positivamente in merito alla CQ ai sensi dell’art. 58a LAMal. Dal punto di vista dell’UFSP, la CQ rielaborata ha buone prospettive di essere approvata dal Consiglio federale.

Ulteriore procedura per l’approvazione
Il Comitato di H+ in occasione della propria seduta del 4 ottobre deciderà in merito all’approvazione della CQ ai sensi dell'art. 58a LAMal, che in seguito dovrà essere inoltrata al Consiglio federale per approvazione.

Ulteriori tappe per l'attuazione
La CQ con la CTM sarà ora adattata analogamente alla CQ ai sensi dell'art. 58a LAMal. La CTM è stata coinvolta da vicino nella rielaborazione ed è pure d’accordo con le modifiche.

Continuano inoltre i lavori preliminari per l'attuazione, di cui fanno parte il continuo riconoscimento e la pubblicazione di misure di miglioramento della qualità, l’accertamento del finanziamento nell’ANQ e i preparativi per l'attuazione di audit pilota.