Produzione di citostatici: il Tribunale federale conferma la sentenza del tribunale arbitrale di Basilea città

Nella procedura riguardante la fatturazione della posizione tariffale «Produzione asettica di citostatici ai sensi della buona pratica di produzione (GMP), infusione, 56 punti» dell’elenco dei medicamenti con tariffa, tra l’ospedale universitario di Basilea (USB) e la CSS Assicurazione malattie SA, il Tribunale federale ha respinto il ricorso della CSS. Il Tribunale federale conferma in tal modo la sentenza del tribunale arbitrale di Basilea città e dunque la posizione dei fornitori di prestazioni.

L’ospedale universitario di Basilea (USB), nel senso di un processo-modello, ha inoltrato ricorso presso il tribunale arbitrale di Basilea città in diverse controversie con la CSS concernenti l’applicazione tariffale della posizione tariffale controversa; il tribunale arbitrale ha integralmente confermato la fattispecie dell’USB. La CSS non ha accettato la decisione (soltanto in lingua tedesca) del tribunale arbitrale in favore dell’USB. L’assicuratore malattia ha inoltrato ricorso al Tribunale federale contro tale decisione.

Il Tribunale federale ha emesso la propria sentenza (numero 9C_65/2023 /soltanto in lingua tedesca) in favore dei fornitori di prestazioni. Tale sentenza ha respinto il ricorso della CSS contro la decisione del tribunale arbitrale di Basilea città. Di conseguenza è confermata l’applicabilità della decisione del tribunale arbitrale che chiarisce la faccenda (cfr pure eFlash 04/2023 «produzione di citostatici: tribunale tutela l’USB»).*

Con questa sentenza gli ospedali e le cliniche possono ora finalmente richiedere alla CSS gli importi scoperti della posizione tariffale «Produzione asettica di citostatici ai sensi della buona pratica di produzione (GMP), infusione, 56 punti» dell’elenco dei medicamenti con tariffa (EMT) nell’ambito dell’impiego nelle terapie oncologiche/ematologiche in ospedali e cliniche.

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Bernhard  Freudiger

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