Psicoterapia psicologica: il TAF respinge il ricorso
A causa di un ricorso da parte di tarifsuisse e della CSS interposto al Tribunale amministrativo federale (TAF), nel Canton S. Gallo le psicoterapeute e gli psicoterapeuti in formazione non potevano fatturare le prestazioni fornite. Ora il TAF ha respinto il ricorso degli assicuratori in questo Cantone.
Tarifsuisse e la CSS hanno interposto ricorso al Tribunale amministrativo federale (TAF) contro la fatturazione di prestazioni fornite da psicoterapeute e psicoterapeuti in formazione (cfr. eFlash 02/2023). Tali ricorsi riguardano i governi dei Cantoni Grigioni, S. Gallo e Vaud, e le federazioni FSP (Federazione Svizzera delle Psicologhe e degli Psicologi) e H+.
In data 4 luglio 2023 il Tribunale amministrativo federale ha ora deciso la non entrata in materia in merito al ricorso di tarifsuisse e CSS per il Canton San Gallo. In seguito, l'effetto sospensivo concesso durante la procedura è dunque stato nuovamente tolto da subito. Le prestazioni di psicoterapeute e psicoterapeuti in formazione nel Canton S. Gallo possono dunque essere fatturate all’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS) secondo la tariffa provvisoria approvata o fissata dal Consiglio di Stato. Le prestazioni fornite e non fatturate tra il 1° gennaio 2023 e la data della sentenza possono essere inoltrate a posteriori agli enti finanziatori. Occorre notare in proposito che tale decisione dovrebbe fare da precedente per i ricorsi ancora pendenti, in particolare nel Canton Vaud, dove l'effetto sospensivo è tutt’ora in vigore.
Quanto successo finora
Con decisione del 22 novembre 2022 – al massimo fino all’approvazione della tariffa nazionale da parte del Consiglio federale – il Consiglio di Stato del Canton San Gallo ha stabilito una tariffa provvisoria di 2.58 franchi al minuto per prestazioni di psicoterapeute/i psicologiche/ci fornite nel settore ambulatoriale di ospedali e cliniche. Il Consiglio di Stato ha inoltre stabilito che vale una deduzione del dieci per cento sulla tariffa provvisoria a tempo, se la prestazione viene fornita da una/uno psicologa/go durante la formazione pratica in psicoterapia. Alla fine il Consiglio di Stato ha tolto l'effetto sospensivo a un'eventuale ricorso contro la decisione del Consiglio di Stato. In data 22 dicembre 2022, 40 assicuratori malattie rappresentati dalla tarifsuisse sa e la CSS hanno interposto ricorso contro tale decisione presso il Tribunale amministrativo federale.
Con il loro ricorso gli assicuratori malattie hanno essenzialmente criticato che le persone in formazione continua che non dispongono dell’esperienza clinica ai sensi dell’art. 50C dell’Ordinanza sull’assicurazione malattie (OAMal), possano fatturare a carico della LAMal le proprie prestazioni fornite. Secondo l'avviso degli assicuratori malattie ciò sarebbe contrario alla condizione di ammissione del diritto federale. Dato che all’inizio della procedura il Tribunale amministrativo federale aveva nuovamente concesso l’effetto sospensivo al ricorso, tale procedura ha avuto conseguenze tangibili per gli ospedali e le cliniche interessate/i.