L'ultimo progetto tariffale «TARDOC» non adempie i criteri per un'approvazione da parte del Consiglio federale. H+ è però disposta a esaminare «TARDOC», a condizione che vengano rese trasparenti le basi di calcolo, come pure la transcodificazione e la standardizzazione.

Secondo H+ la nuova struttura tariffale «TARDOC», inoltrata da FMH e curafutura con due varianti differenti il 12 luglio 2019, non è approvabile. La domanda relativa alla struttura tariffale «TARDOC» inoltrata da una minoranza dei partner tariffali non adempie i criteri del Consiglio federale per l'approvazione. FMH e curafutura non sono neppure riusciti ad accordarsi su una standardizzazione secondo le prescrizioni della Confederazione; queste ultime, nella relativa ordinanza, esigono che da un cambiamento di modello non possono risultare costi supplementari.

La Confederazione potrebbe stabilire una struttura «TARDOC» standardizzata, a costi neutrali, prima dovrebbe però svolgere una consultazione presso gli altri partner tariffali non partecipanti. Come successo per la struttura tariffale per la fisioterapia inoltrata da H+ e curafutura, potrebbe pure chiedere ai partner tariffali che hanno presentato la domanda, di coinvolgere gli altri e di mettere loro a disposizione tutta la documentazione necessaria. Nell'ambito di una determinazione d'ufficio, in conformità con la competenza sussidiaria, il Consiglio federale, nella prossima versione 1.10 del TARMED, potrebbe anche integrare singoli elementi o posizioni TARDOC o modelli di calcolo dalla tariffa ats-tms inoltrata da H+.

Per H+, «TARDOC» e la struttura tariffale per le prestazioni ambulatoriali inoltrata da H+ nel 2016 e completamente rivista, contribuiscono alla ripresa delle discussioni e delle trattative tra i partner tariffali. Per questo motivo H+ è anche disposta a verificare in modo approfondito «TARDOC» e a confrontarlo con le due versioni TARMED 1.09 per la LAMal e 1.08_BR per il settore CTM e ad analizzare gli adattamenti di «TARDOC» confrontandoli con la versione inoltrata da H+.

Occorre implementare in modo coerente il principio della medesima rimunerazione per le medesime prestazioni
Per H+ è decisivo che vi sia parità di trattamento tra tutti i fornitori di prestazioni per quanto riguarda le tariffe e l'applicazione delle stesse, secondo il principio: medesima rimunerazione per le medesime prestazioni, indipendentemente dalla struttura aziendale, dalla forma dell'organizzazione o dai rapporti di proprietà del fornitore di prestazioni. La distinzione della rimunerazione secondo il luogo della fornitura delle prestazioni è superata da tempo. Da anni vi sono offerte Permanence, Walk-in e di urgenza, come pure studi medici di gruppo o ambulatori con rapporti di proprietà differenti. Svantaggi o addirittura l'esclusione di singole prestazioni nella struttura tariffale dovuti alle differenze a livello di organizzazione di cui sopra sono contrari al diritto sulla concorrenza e dunque contrari alla costituzione e illegali.

Per principio, H+ continua a rifiutare le limitazioni non giustificabili dal punto di vista medico-sanitario di singole prestazioni nelle tariffe, ha però comprensione per regole appropriate per la fatturazione di combinazioni di posizioni tariffali differenti, cosiddette regole di cumulazione. H+ s'impegna a favore dell'elaborazione di forfait della medicina ambulatoriale. H+ sostiene inoltre la creazione di una nuova organizzazione per le tariffe ambulatoriali presso la SwissDRG SA. Invece di attendere l'attuazione del pacchetto di misure 1 per il contenimento dei costi della Confederazione, chiede la creazione di una nuova organizzazione tariffale.

È necessaria una nuova organizzazione tariffale
Per porre fine agli interventi della Confederazione sulle tariffe e rafforzare l'autonomia tariffale, H+ chiede a tutti i partner tariffali di costituire, assieme alla Conferenza svizzera delle direttrici e dei direttori cantonali della sanità (CDS) e alla SwissDRG SA, una nuova ditta per la revisione e la gestione della tariffa per la medicina ambulatoriale (ai sensi della proposta contenuta nel 1° pacchetto di misure della Confederazione). Secondo H+ ora occorre costituire al più presto la nuova organizzazione tariffale. La SwissDRG SA ha già avviato i lavori preliminari necessari a tale scopo.

Basandosi sulla domanda di H+, con una struttura tariffale standardizzata e la proposta TARDOC di curafutura, FMH e CTM, la nuova ditta di tariffazione può elaborare una nuova tariffa, ampiamente sostenuta, per le prestazioni ambulatoriali e inoltrarla per approvazione.
Parallelamente alla revisione della struttura TARMED andranno sviluppati forfait ambulatoriali per le prestazioni «ambulatoriale piuttosto che stazionario» e forfait ambulatoriali per prestazioni standardizzate, frequenti, mediche e non mediche in somatica acuta, psichiatria e riabilitazione.