Da quando H+ ha dimissionato dall'organizzazione tariffale ats-tms SA, curafutura, FMH e CTM continuano i lavori alla revisione della struttura tariffale ambulatoriale per le prestazioni mediche, con lo scopo di sottoporre la medesima al Consiglio federale nel mese di giugno.

Alla fine del mese di settembre 2018, il Comitato di H+ ha deciso di dimissionare dalla ats-tms SA, da una parte a causa di divergenze troppo grandi tra i partner tariffali curafutura, FMH, CTM e H+, dall'altra parte a causa del continuo spostamento della data di ultimazione per la struttura tariffale ambulatoriale. Con le dimissioni dalla ats-tms SA, H+ ha pure terminato gli ampi lavori alla struttura tariffale. I partner tariffali rimanenti hanno continuato i lavori e prevedono di sottoporre la struttura al Consiglio federale nel mese di giugno 2019, assieme alle regole di fatturazione e di cumulazione.

Possibilità di prendere posizione
La Confederazione si è dichiarata disposta a verificare anche una struttura tariffale inoltrata da una minoranza degli assicuratori e dei fornitori di prestazioni, ma dapprima la ats-tms SA deve sottoporla ai partner rimanenti, vale a dire H+ e santésuisse. Tale richiesta è contenuta nel Rapporto del Consiglio federale del 14 settembre 2018 in merito ai «Criteri di rappresentatività per la stipulazione di convenzioni tariffali nel settore sanitario». H+ tiene aggiornati i propri membri e li coinvolgerà a tempo debito nel processo di consultazione.

Nessun lavoro alla struttura tariffale della ats-tms SA
Dato che H+ ha terminato i lavori alla struttura tariffale della ats-tms SA rispettivamente alle regole di applicazione e di cumulazione, l'associazione chiede ai membri di fare altrettanto. I medici specialisti degli ospedali e delle cliniche possono rappresentare le proprie aziende nell'ambito dei lavori alla struttura tariffale a condizione che la direzione dell'ospedale abbia dato il proprio consenso in merito – in caso contrario essi rappresentano la propria società specialistica.