L’attuazione della prima tappa dell’iniziativa sulle cure infermieristiche con la consultazione riguardante diverse ordinanze si trova in una fase decisiva: H+ ha preso posizione in merito e svolto un’inchiesta tra ospedali e cliniche sulle proposte del Consiglio federale, a cui hanno partecipato poco meno di 70 ospedali e cliniche.

La nostra presa di posizione inoltrata è disponibile qui (solamente in tedesco). 

In occasione di un evento informativo della Confederazione tenutosi il 6 settembre, sull'argomento delle ordinanze previste, è risultato che tre argomenti sono molto controversi:

1. L’indennizzo insufficiente per le prestazioni pratiche di formazione svolte dagli ospedali.
2. Il dispendio burocratico elevato atteso per poter ottenere i contributi federali.
3. Ostacoli inutili per il personale infermieristico diplomato e con esperienza, per poter fatturare sotto la propria responsabilità le proprie prestazioni.

Tale tendenza è pure confermata dagli ospedali e dalle cliniche interpellati. Essi sfruttano inoltre intensamente l’opportunità di avanzare proposte e aggiunte sui progetti e sulla raccomandazione di H+. 

Presa di posizione di H+ sull'attuazione della prima tappa dell’iniziativa sulle cure infermieristiche basata sui riscontri dei membri
Nell’elaborazione delle ordinanze H+ ha presentato le seguenti richieste centrali dal punto di vista dei fornitori di prestazioni:

• in primo luogo, le ordinanze devono essere semplici e praticabili, per poter essere attuate rapidamente e con un minimo di burocrazia necessaria. Ciò costituisce pure una richiesta centrale della CDS. Tale richiesta concerne in particolare l’Ordinanza sulla promozione della formazione, secondo il cui progetto vi è da temere che i mezzi finanziari federali saranno ottenibili unicamente con un elevato dispendio amministrativo; riguarda inoltre quasi tutti i capitoli dell’Ordinanza sulla promozione della formazione;

• in secondo luogo, deve essere garantito il finanziamento delle prestazioni di formazione supplementari dei fornitori di prestazioni. Nell’offensiva sulla formazione, gli ospedali in particolare, in aggiunta alla tariffazione finora molto insufficiente delle loro prestazioni di formazione, devono poter ottenere un finanziamento che copra i costi tramite le sovvenzioni federali. L’articolo 2 corrispondente va dunque rielaborato; 

• in terzo luogo, H+ sostiene la promozione della formazione nel settore delle cure infermieristiche mediante contributi di formazione a studenti SSS e SUP. Oltre a un calcolo individuale di contributi di formazione per studenti in cure infermieristiche, H+ chiede pure la promozione sulla base di parametri collettivi quali un limite d'età e la sicurezza che i contributi vengano assegnati per l’intera durata della formazione;

• in quarto luogo, la disposizione secondo cui il personale infermieristico, oltre ai due anni di esperienza professionale nelle cure infermieristiche, per la fornitura autonoma di prestazioni ai sensi dell'art. 7 cpv. 2 lett. a e c debba attestare altri due anni di esperienza professionale specifica nel settore e che la fornitura autonoma di prestazioni rimanga limitata a tale settore, è lontana dalla pratica e non è attuabile. Tale proposta va rielaborata, altrimenti sussiste il pericolo che si creino incentivi errati.

Il diritto d’esecuzione dovrà entrare in vigore il 1° luglio 2024, assieme alla Legge federale sulla promozione della formazione in cure infermieristiche, all’entrata in vigore terminale della Legge federale sulle professioni sanitarie e ai decreti federali. Da quel momento dovrà essere possibile richiedere e versare i contributi finanziari della Confederazione. 

Retrospettiva su quanto finora attuato dell’iniziativa per le cure infermieristiche
Il Consiglio federale ha approvato il messaggio relativo alla prima tappa in data 25 maggio dell’anno scorso. Il contenuto corrisponde al controprogetto indiretto all’iniziativa sulle cure infermieristiche e per questo motivo è stato trasmesso al Parlamento senza dapprima passare in consultazione. Durante la votazione finale della sessione invernale 2022, il Parlamento dal canto suo ha approvato il progetto. In tal modo la strada era spianata per l’elaborazione delle ordinanze.

Alla fine di agosto 2023 il Consiglio federale ha incaricato il Dipartimento federale degli interni (DFI) di svolgere una procedura di consultazione per l’attuazione della prima tappa dell’iniziativa sulle cure infermieristiche e pubblicato le modifiche alle ordinanze che sono state proposte.

Ines Trede sarà lieta di rispondere alle vostre domande su questo argomento.

Ordinanze della consultazione