Tariffazione della medicina ambulatoriale: la struttura tariffale comune è al centro

Dopo la mancata approvazione del TARDOC le aspettative della Confederazione nei confronti dei partner tariffali sono chiare. Fino alla fine del 2023 questi ultimi devono presentare un sistema tariffale comune costituito da forfait e un TARDOC migliorato. H+ sostiene questa direttiva e s’impegnerà a fondo per adempierla.

Inizio giugno il Consiglio federale non ha approvato il TARDOC 1.3. Il segnale è dunque chiaro: i partner tariffali sono chiamati urgentemente a elaborare assieme un sistema tariffale che unisce i forfait ambulatoriali e una versione rielaborata e migliorata del TARDOC per prestazioni non fatturabili tramite forfait. Questo appello non si evince solamente dallo scritto corrispondente del mese di giugno 2022 indirizzato ai partner tariffali, bensì è stato un elemento fondamentale di una tavola rotonda tenutasi con il Consigliere federale Alain Berset nel mese di agosto.

Il ministro della sanità si attende dai partner tariffali che:

  • inoltrino entro la fine del 2023 una nuova struttura tariffale ambulatoriale costituita da forfait e un TARDOC rielaborato.
  • formino una grande alleanza a sostegno della nuova struttura tariffale ambulatoriale.
  • tutti i partner tariffali partecipino allo sviluppo ulteriore dei forfait, il TARDOC vada migliorato e i partner tariffali trovino un accordo su un concetto comune per la tariffazione della medicina ambulatoriale.

I lavori preliminari per la costituzione dell’organizzazione tariffale ambulatoriale nazionale «Organisation für ambulante Arzttarife AG» (OAAT) (organizzazione delle tariffe mediche ambulatoriali SA; OTMA). base per una soluzione comune hanno posto la base per una soluzione congiunta. Nel primo semestre, nel corso di dieci sedute del gruppo di lavoro dirette dal direttore della sanità bernese Pierre-Alain Schnegg, i partner tariffali hanno elaborato i documenti necessari alla costituzione di una società anonima. Una maggioranza dei partner tariffali, tra cui anche H+, ha già approvato tali documenti nei collegi corrispondenti.

Focus su una proposta comune per la tariffazione
Il Consiglio federale ha dunque indicato la via per una proposta comune per la tariffazione della medicina ambulatoriale. Dal punto di vista di H+ entro la fine del 2022 sarà necessario intraprendere le tappe seguenti:

  • costituire l’organizzazione delle tariffe mediche ambulatoriali (OTMA).
  • trasferire le organizzazioni tariffali esistenti, vale a dire solutions tarifaires suisses SA (che si occupa dello sviluppo dei forfait ambulatoriali) e la ats-tms SA (che sviluppa il TARDOC) nella neo-costituita organizzazione OTMA.
  • sviluppare ulteriormente i forfait ambulatoriali. In data 6 settembre 2022 si terrà un evento informativo di H+ in merito.
  • Colmare i difetti nel TARDOC.

I lavori maggiori e più difficili sono previsti per il 2023, ad esempio l'elaborazione di principi di tariffazione e di regole e definizioni. I partner tariffali devono altresì elaborare congiuntamente un concetto per l'attuazione dell'art. 59c cpv. 1 lett. C OAMal (cambiamento del modello tariffale), un concetto di monitoraggio e una convenzione tariffale, per citare soltanto alcuni lavori nell'ambito di questo vasto progetto.

Informazioni regolari ai membri
Nell’eFlash e nell'ambito delle Conferenze attive H+ informa regolarmente i propri membri. Incitiamo inoltre tutte le persone interessate a partecipare all'evento informativo del 6 settembre 2022 dedicato ai forfait ambulatoriali. All’inizio di luglio le direzioni dei membri di H+ hanno ricevuto gli inviti.

Contatto

Anne-Geneviève  Bütikofer

Anne-Geneviève Bütikofer

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