SwissDRG e TARPSY: esempi per la fatturazione di trattamenti ed esami effettuati in ospedale prima e dopo il ricovero

Nelle Regole e definizioni per la fatturazione dei casi in conformità a SwissDRG e TARPSY il punto 3.7 contiene le regole per la fatturazione di trattamenti ed esami effettuati in ospedale prima e dopo il ricovero. Regolarmente sorgono domande in questo ambito, a cui qui di seguito vi forniamo le risposte.

Il punto 3.7 «Trattamenti ed esami effettuati in ospedale prima e dopo il ricovero» delle Regole e definizioni per la fatturazione dei casi in conformità a SwissDRG e TARPSY continua a far sorgere domande da parte degli operatori sanitari. Per questo motivo spiegheremo qui di seguito gli argomenti più importanti con l’aiuto di esempi.

  • Se a un neonato il giorno delle dimissioni viene effettuato un controllo della bilirubina in regime ambulatoriale, pure questo viene remunerato con il forfait stazionario. Il motivo è che il collegamento stretto con il trattamento stazionario e che quest’ultimo viene effettuato il giorno delle dimissioni.
  • In mattinata un paziente viene trattato al pronto soccorso per tosse e insufficienza respiratoria. Il pomeriggio dello stesso giorno viene ricoverato per i medesimi disturbi. In questa costellazione ospedali e cliniche integrano il caso di cure ambulatoriali urgenti in quello stazionario, ovvero l’ammissione in regime stazionario viene fatta rientrare nell’ammissione in pronto soccorso della mattina.
  • Se ospedali e cliniche nel caso di un intervento elettivo svolgono l’incontro informativo sull’operazione tre giorni prima dell’ammissione al trattamento stazionario, l’informazione può essere fatturata in regime ambulatoriale. Anche se quest’ultima è collegata con la degenza stazionaria, deve però essere eseguita in precedenza. Ciò corrisponde ai criteri di efficacia, appropriatezza ed economicità (EAE).
  • Se a un paziente il giorno delle dimissioni vengono fornite prestazioni spitex, queste non vanno integrate nella degenza ospedaliera, perché sono effettuate da un altro fornitore di prestazioni e non fanno parte del trattamento stazionario. Se già durante la degenza stazionaria lo spitex fornisce prestazioni di coordinamento, fattura tali prestazioni all’ospedale. Ai sensi del capitolo 3.3, gli ospedali e le cliniche devono integrare tali prestazioni nel forfait quali prestazioni ambulatoriali esterne, visto che lo spitex è un fornitore di prestazioni riconosciuto ai sensi della LAMal e che le prestazioni vengono fornite durante la degenza stazionaria.

Per ulteriori domande su questo argomento potete raggiungerci tramite il formulario «Domande in merito alle tariffe».

Contatto

Claudia  Geser

Claudia Geser

031 335 11 25
e-mail