Ospedali e cliniche approfittano di perizie da parte di levatrici
La Federazione svizzera delle levatrici (FSL) promuove le attività peritali di levatrici, affinché le loro conoscenze specialistiche e la loro esperienza confluiscano in altri settori della vita, quali ad esempio procedimenti giudiziari o processi legislativi. In tal modo sono le levatrici medesime a riflettere sul lavoro delle levatrici. Pure ospedali e cliniche ne possono approfittare.
Gravidanza, parto e puerperio possono avere un decorso differente da quanto i futuri genitori, ma anche il personale specializzato coinvolto avevano sperato. Talvolta dal punto di vista dei genitori sorgono dubbi sul trattamento vissuto e le persone coinvolte hanno l’impressione che un danno della salute sia stato generato da un errore medico o sia dovuto a una colpa a livello organizzativo. In tali casi per accertare la fattispecie si fa capo a una perizia medica.
Se vi sono levatrici coinvolte, si raccomanda una perizia specialistica (giudiziaria o extragiudiziaria) da parte di professioniste/i altamente qualificate/i. Quale misura ulteriore a livello di garanzia della qualità, pure ospedali e cliniche possono approfittare di tali perizie mediche.
Le perite e i periti della Federazione svizzera delle levatrici (FSL) adempiono i seguenti requisiti:
- hanno partecipato con successo al modulo per periti della FMH analogamente alle/ai perite/i mediche/medici
- hanno svolto almeno per cinque anni la professione di levatrice
- hanno concluso con successo una formazione a livello di Master nel settore dell'attività di levatrice o una formazione continua equivalente (ad es. Master of Public Health, MPH)
- dispongono di un’autorizzazione cantonale per l'esercizio della professione, compresa la propria assicurazione responsabilità civile professionale
All’occorrenza cliniche e ospedali possono rivolgersi al segretariato della FSL:
Federazione svizzera delle levatrici segretariato
Frohburgstrasse 17, 4600 Olten, telefono 031 332 63 40 oppure via e-mail info[at]hebamme[dot]ch.
