Gli assicuratori malattia, H+ e Gilead hanno concordato una soluzione comune per la rimunerazione della nuova terapia cellulare CAR-T Tecartus^®. I partner delle negoziazioni hanno elaborato le basi corrispondenti per la convenzione tariffale. Dal 1° settembre 2021 il trattamento è a disposizione dei pazienti.

Dal 2019 esistono due convenzioni tariffali per la rimunerazione delle terapie cellulari CAR-T molto onerose (Kymriah^® di Novartis e Yescarta^® di Gilead), in aggiunta al forfait per caso SwissDRG.  La validità di tali convenzioni tariffali (una con HSK e una con santésuisse) era limitata alla fine del 2021. Nel mese di dicembre 2021 il Consiglio federale ha approvato la proroga fino alla fine del 2022.

Dalla primavera del 2021 sono in corso le trattative di tutti gli assicuratori malattie congiuntamente, assieme a H+, con i produttori delle terapie cellulari CAR-T in merito alla rimunerazione delle stesse. Nel mese di agosto 2021 swissmedic ha approvato Tecartus^® per il trattamento del linfoma mantellare (MCL). Ci rallegriamo che i partner delle negoziazioni sono riusciti a trovare un accordo sulla rimunerazione di tale trattamento, in aggiunta al forfait per caso SwissDRG.

Nel quadro delle trattative i partner hanno inoltre sistemato la base contrattuale. Ora è disponibile una convenzione quadro tariffale CAR-T che viene completata con le convenzioni d’adesione tariffali specifiche ai prodotti. Tali adeguamenti semplificano i processi amministrativi per i responsabili, sia durante le trattative sia in occasione della fatturazione negli ospedali e del controllo delle fatture presso gli assicuratori.

I partner tariffali inoltreranno le nuove convenzioni al Consiglio federale per approvazione.