Parità salariale: obbligo di analisi dal 1° luglio 2020
Dal 1° luglio 2020 le aziende con più di 100 collaboratori sono tenute a effettuare un’analisi della parità salariale. A tale scopo è a disposizione gratuitamente l’applicazione informatica Logib della Confederazione.
L’ufficio federale per l’uguaglianza fra donna e uomo (UFU) ha informato che in data 1° luglio 2020 è entrata in vigore la revisione della Legge sulla parità dei sessi (LPar). Dal 1° luglio 2020 i datori di lavoro con più di 100 collaboratori sono tenuti a effettuare un’analisi della parità salariale. L’obiettivo è di imporre il diritto costituzionale allo stesso salario per un lavoro di uguale valore.
Per svolgere l’analisi, la Confederazione mette a disposizione il proprio Tool Logib in versione informatica, in sostituzione dell'applicazione in formato Excel e oltre all’analisi vera e propria della parità salariale; Logib offre ulteriori specifici indicatori di genere.
Parità salariale presso i membri di H+
Nel mese di marzo 2019 H+ ha svolto un’inchiesta tra i propri membri sulla revisione della Lpar e sul nuovo obbligo di comprovare la parità salariale. La valutazione presentata al comitato di H+ per conoscenza ha mostrato che la maggior parte degli ospedali, delle cliniche e degli istituti di cura sono ben preparati alla modifica di legge e che la maggioranza delle aziende riesce a comprovare la parità salariale.