Il Consiglio federale ha approvato le tariffe per i trapianti già applicate

Il Consiglio federale ha approvato le convenzioni sui trapianti che la FSA e H+ già applicano dal 1° gennaio 2018. L’UFSP ha inoltre chiarito le domande relative all’applicazione dell’imposta sul valore aggiunto.

La Federazione svizzera per compiti comunitari degli assicuratori malattia (FSA) e H+ hanno stipulato due convenzioni per la gestione di casi e l’indennizzo di prestazioni non disciplinati da SwissDRG relativi al trapianto di organi solidi e di cellule staminali emopoietiche. Entrambe le convenzioni sono in vigore dal 1° gennaio 2018 e sono pubblicate sul sito web della FSA.

L’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) ha informato le parti contraenti sull’approvazione delle convenzioni da parte del Consiglio federale in data 22 aprile 2020. Nel suo scritto informativo l’UFSP conferma pure l’applicazione prevista dai partner tariffali concernente l’imposta sul valore aggiunto. Per le prestazioni raffigurate a livello tariffale nella convenzione «Trapianto di cellule staminali emopoietiche» gli ospedali sono autorizzati, in aggiunta, a prelevare anche l’imposta sul valore aggiunto. Si tratta delle prestazioni seguenti:

a. Registrazione
b. Categorizzazioni di ricevitori e donatori
c. Ricerca di donatori: dopo l'attribuzione del mandato di ricerca;
d. Espianto di cellule staminali (autologhe e allogene)
e. Messa a disposizione delle cellule da trapiantare
f. Donatore - Donazione di linfociti

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