Presa di posizione di H+ in merito alla fase decisiva della prima tappa dell’iniziativa sulle cure infermieristiche

L’attuazione della prima tappa dell’iniziativa sulle cure infermieristiche con la consultazione riguardante diverse ordinanze si trova in una fase decisiva: H+ ha preso posizione in merito e svolto un’inchiesta tra ospedali e cliniche sulle proposte del Consiglio federale, a cui hanno partecipato poco meno di 70 ospedali e cliniche.

Nell’elaborazione delle ordinanze H+ ha presentato le seguenti richieste centrali dal punto di vista dei fornitori di prestazioni:

  • in primo luogo, le ordinanze devono essere semplici e praticabili, per poter essere attuate rapidamente e con un minimo di burocrazia necessaria. Ciò costituisce pure una richiesta centrale della CDS. Tale richiesta concerne in particolare l’Ordinanza sulla promozione della formazione, secondo il cui progetto vi è da temere che i mezzi finanziari federali saranno ottenibili unicamente con un elevato dispendio amministrativo; riguarda inoltre quasi tutti i capitoli dell’Ordinanza sulla promozione della formazione;
  • in secondo luogo, deve essere garantito il finanziamento delle prestazioni di formazione supplementari dei fornitori di prestazioni. Nell’offensiva sulla formazione, gli ospedali in particolare, in aggiunta alla tariffazione finora molto insufficiente delle loro prestazioni di formazione, devono poter ottenere un finanziamento che copra i costi tramite le sovvenzioni federali. L’articolo 2 corrispondente va dunque rielaborato; 
  • in terzo luogo, H+ sostiene la promozione della formazione nel settore delle cure infermieristiche mediante contributi di formazione a studenti SSS e SUP. Oltre a un calcolo individuale di contributi di formazione per studenti in cure infermieristiche, H+ chiede pure la promozione sulla base di parametri collettivi quali un limite d'età e la sicurezza che i contributi vengano assegnati per l’intera durata della formazione;
  • in quarto luogo, la disposizione secondo cui il personale infermieristico, oltre ai due anni di esperienza professionale nelle cure infermieristiche, per la fornitura autonoma di prestazioni ai sensi dell'art. 7 cpv. 2 lett. a e c debba attestare altri due anni di esperienza professionale specifica nel settore e che la fornitura autonoma di prestazioni rimanga limitata a tale settore, è lontana dalla pratica e non è attuabile. Tale proposta va rielaborata, altrimenti sussiste il pericolo che si creino incentivi errati.

Il diritto d’esecuzione dovrà entrare in vigore il 1° luglio 2024, assieme alla Legge federale sulla promozione della formazione in cure infermieristiche, all’entrata in vigore terminale della Legge federale sulle professioni sanitarie e ai decreti federali. Da quel momento dovrà essere possibile richiedere e versare i contributi finanziari della Confederazione.