Benchmarking AOMS: nuovi valori di riferimento per le negoziazioni tariffali 2025
Il benchmarking AOMS nazionale che si basa sui dati del 2023 è disponibile da subito sul sito web di H+. I dati evidenziano che le tariffe vigenti non coprono i costi reali.
Gli ospedali e le cliniche hanno rilevato i propri dati riferiti ai costi e alle prestazioni conformemente allo standard di ITAR_K® V14.0. Tali dati sono stati inoltrati all’associazione SpitalBenchmark, verificati e impiegati per calcolare i valori di riferimento nazionali per le negoziazioni tariffali. Da subito trovate il benchmark nazionale AOMS per i dati 2023 sul nostro sito web (solamente in tedesco).
Nel 2023 gli ospedali e le cliniche hanno curato un maggior numero di pazienti con assicurazione di base rispetto all’anno precedente. Nella somatica acuta, rispetto al 2022, è stata fornita assistenza a quasi 30’000 casi in più. Pure nella riabilitazione e nella psichiatria stazionarie il numero di pazienti è aumentato.
I risultati del benchmarking evidenziano l’aumento dei costi con cui si trovano confrontati gli ospedali e sottolineano l’urgenza di un adeguamento delle tariffe per garantire un’assistenza di qualità elevata. Effettivamente, dal 2022 al 2023 i valori di base in tutti i settori in media sono cresciuti tra il 2.5 e il 3 per cento.
H+ s’impegna con vigore affinché si contrasti tale situazione insostenibile. Chiediamo che il finanziamento delle prestazioni stazionarie e ambulatoriali fornite dagli ospedali e dalle cliniche a carico dell’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie obbligatoria (AOMS) sia sostenibile e che copra i costi. Soltanto così ospedali e cliniche possono continuare a fornire le proprie prestazioni con la solita qualità.