Nuove regolamentazioni nelle cure palliative specializzate

Per servizi di consulenza palliativa interni ed esterni all’ospedale, palliative.ch ha definito nuovi criteri strutturali validi dal 1° gennaio 2025 per la certificazione. Nel frattempo, la SwissDRG SA verifica l'adeguamento della struttura tariffale per meglio raffigurare i casi delle cure palliative specializzate stazionarie.

Nel mese di novembre, la società specialistica palliative.ch ha posto in consultazione nuovi criteri strutturali presso Confederazione e Cantoni e associazioni partner, tra cui pure H+. Tra gli altri si tratta dei documenti seguenti:

  • Documento di riferimento per cure palliative specializzate stazionarie (CPSS), versione 4.0
  • Criteri strutturali Servizio di consulenza palliativa (interno all’ospedale), versione 1.0
  • Criteri strutturali Servizio mobile di cure palliative (esterno all’ospedale), versione 1.0

I criteri strutturali servono da base per la certificazione «Qualità in cure palliative» e per ulteriori documenti dei settori certificazione, formazione e sistema tariffale. La maggior parte dei criteri strutturali definiti nel documento di riferimento CPSS costituisce inoltre la base per la fatturazione delle prestazioni con il codice CHOP 93.8B Cure palliative specializzate.

Sulla base dei riscontri in parte critici, in particolare provenienti da H+, palliative.ch ha rielaborato i criteri strutturali Servizio di consulenza palliativa 1.0 (interno all’ospedale) e Servizio mobile di cure palliative 1.0 (esterno all’ospedale) e pubblicato le versioni definitive sul proprio sito web. Essi entreranno in vigore il 1° gennaio 2025.

H+ continua a chiedere una versione più snella di CPSS 4.0
Pure nel documento di riferimento CPSS 4.0, palliative.ch ha effettuato adeguamenti alla versione originariamente posta in consultazione. H+ è stata invitata a prendere posizione anche in merito alla nuova versione. Finora non è tuttavia stato possibile trovare alcun consenso sull’elaborazione definitiva. Per questo motivo per ora rimane in vigore la versione CPSS 3.3 del 2021.

Dal punto di vista di H+, i criteri strutturali nel documento di riferimento CPSS 4.0 continuano a intaccare in maniera troppo forte le unità organizzative delle istituzioni specializzate, generano costi supplementari nelle medesime e – nel contesto della carenza di personale specializzato – problemi sempre maggiori di approvvigionamento delle cure senza un valore aggiunto comprovato. Secondo H+ non è costruttivo rendere difficile o addirittura impossibile alle istituzioni specializzate di fatturare le prestazioni con il codice CHOP 93.8B con criteri strutturali supplementari, materialmente non motivati in maniera inequivocabile.

Previsto l'adattamento della struttura tariffale SwissDRG
La SwissDRG SA sta intanto verificando l’adeguamento della struttura tariffale nel settore delle cure palliative. Negli anni 2019-2022, i costi per le cure palliative specializzate stazionarie erano coperti soltanto dell’82 per cento. La nostra analisi dei dati dell’associazione Spitalbenchmark ha inoltre mostrato che tali casi si inseriscono solamente per circa la metà nel DRG A97 di base. Gli altri casi si trovano in tutti i raggruppamenti possibili di casi del sistema DRG; per questo motivo sono raffigurati in modo peggiore e (ancora) maggiormente sottofinanziati rispetto ai casi del DRG A97. 

La SwissDRG SA prevede perciò un adeguamento della struttura tariffale. Essa vede una possibilità nell’abolire il DRG di base A97 e rimunerare invece tutti i casi di cure palliative (codici CHOP 93.8A.2 e 93.8B) mediante una rimunerazione supplementare. 

In occasione della presentazione della versione 14.0 del sistema nella primavera ventura, SwissDRG informerà in che modo verranno effettuati gli adeguamenti alla struttura attuale. H+ terrà aggiornati i propri membri sugli sviluppi ulteriori.

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Stefan  Berger

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