No all'iniziativa per un freno ai costi: H+ s'impegna nel comitato
Il 9 giugno, l'elettorato deciderà sull'iniziativa per un freni ai costi. H+ rifiuta fermamente questa proposta, poiché porta a una restrizione arbitraria delle prestazioni. Come parte di un ampio comitato, saremo coinvolti nella prossima campagna referendaria e contiamo sul sostegno dei nostri membri.
Il 9 giugno si terrà una delle votazioni più importanti da molto tempo di politica sanitaria: l’iniziativa per un freno ai costi del partito dell’Alleanza del Centro. Tale iniziativa chiede che venga limitata l'assunzione dei costi da parte dell’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie: non appena i premi delle casse malattia aumentano nettamente più dei salari, il Consiglio federale e i Cantoni devono adottare provvedimenti volti a ridurre i costi. Tale iniziativa colpisce in larga misura ospedali e cliniche, dato che limiterà ulteriormente il margine di manovra finanziario delle istituzioni.
H+ respinge in maniera molto chiara quest’iniziativa. L’idea di legare i costi sanitari unicamente allo sviluppo dell’economia nazionale e all’indice dei salari è troppo limitata. In caso di approvazione ne risulterebbe semplicemente l’introduzione di budget globali. In tal modo le prestazioni medico-sanitarie sarebbero limitate in modo arbitrario, con la conseguenza di tempi di attesa più lunghi e un peggioramento dell'assistenza.
In data 6 marzo, per la prima volta, un comitato composto dalle organizzazioni e associazioni più importanti del sistema sanitario si è rivolto al pubblico per esporre tali argomenti. per esporre tali argomenti. Pure H+ è rappresentato nel comitato menzionato e s’impegnerà durante la campagna di votazione. Per tutte le ulteriori informazioni relative al comitato rinviamo al sito web www.freno-ai-costi-no.ch.
I membri di H+ nelle prossime settimane saranno informati continuamente sulle attività previste e nell’ulteriore decorso della campagna saranno attivamente coinvolti quali moltiplicatori. Un contributo importante al successo della campagna sarà dato dalla presentazione congiunta di ospedali e cliniche.
