Lo Swiss Resuscitation Council (SRC) ha svolto una consultazione ad ampio raggio sulla strategia nazionale di sopravvivenza relativa agli arresti circolatori H+ sostiene gli elementi centrali della strategia pubblicata.

H+ e i membri che hanno partecipato all'inchiesta hanno sostenuto gli elementi centrali della «Strategia nazionale di sopravvivenza relativa agli arresti circolatori – SwissRea». Gli ospedali e le cliniche partecipanti hanno considerato utili i seguenti provvedimenti e oneri per gli ospedali:

• Gli ospedali mettono a disposizione sistemi per l’identificazione di pazienti con affezioni critiche.
• Chi osserva un arresto circolatorio avverte l’unità di intervento competente tramite il numero 2222/numero di soccorso interno dell’ospedale oppure tramite un pulsante per la chiamata d'emergenza.
• I collaboratori degli ospedali che hanno contatto con i pazienti partecipano almeno ogni due anni a un corso di Basic Life Support (BLS).
• In posizioni strategicamente favorevoli sono ubicati dei defibrillatori esterni automatici (DAE) e le ubicazioni vengono documentate e rese note alla centrale di allarme e di coordinamento sanitario (Ticino soccorso).

Durante l'estate lo SRCI ha elaborato i riscontri, e il risultato è stato presentato in occasione del 2° colloquio svizzero sulla rianimazione tenutosi il 16 ottobre 2019.

Da subito la «Strategia nazionale di sopravvivenza relativa agli arresti circolatori» è disponibile sul sito web dell’SRC.