Inchiesta tra i membri sulla strategia «eHealth Svizzera 2.0» (versione provvisoria)

Gli ospedali, le cliniche e gli istituti di cura fanno le seguenti osservazioni:

  • Ciò che è valido per la maggior parte dei settori della vita lo è pure per l'argomento eHealth: è necessario disporre della garanzia di finanziamento e della finanziabilità. Soprattutto gli assicuratori malattie sociali devono essere in chiaro sul fatto che per quanto riguarda i costi IT nel quadro della cartella elettronica del paziente si tratta di prestazioni necessarie all'azienda ai sensi del Tribunale amministrativo federale, che sono necessarie per la fornitura delle prestazioni medico-sanitarie AOMS.
  • È importante che gli attori principali e in particolare gli ospedali, le cliniche e gli istituti di cura vengano coinvolti in tutti i processi.
  • I sistemi primari contengono molti dati. I doppioni e gli errori di lettura sono la regola, se i dati vengono richiamati ripetutamente in altri contesti.
  • La strategia è lontana dalla pratica quotidiana di ospedali, cliniche e istituti di cura in materia di IT. Ciò si nota soprattutto nella «Abilitazione di professionisti della salute». A che cosa dovrebbe riferirsi esattamente questa abilitazione?
  • Alla strategia manca un'analisi della strategia finora esistente e l'orientamento a una tale analisi (Dove sono andate bene le cose? Dove ci sono lacune? Che cosa occorre fare?).
  • È importante che la strategia faccia pure riferimento alla responsabilità dei pazienti. Soprattutto in caso di informazioni mancanti o errate, il miglior eDossier e la tecnologia più aggiornata non servono a nulla.
  • La strategia non dovrebbe distribuire responsabilità «nel quadro delle competenze». In tal modo viene dissimulato chi ha quale responsabilità e chi deve svolgere quali mansioni.